Vulvodinia e Sintomatologia

Si parla poco di questo disturbo, eppure colpisce circa 440.000 di donne influenzando la loro salute e di conseguenza la loro vita. La difficoltà principale nel trattamento della vulvodinia sembra essere la sua diagnosi.

Molti professionisti del settore ancora oggi ne negano l’esistenza in quanto spesso non c’è nulla di visibile che emerge a livello corporeo; inoltre non essendoci uno strumento tecnico che registri l’esistenza di questa malattia, spesso le pazienti che riportano la sintomatologia descritta qui di seguito, vengono considerate instabili dal punto di vista psicologico.

Ad oggi la vulvodinia colpisce prevalentemente donne in età fertile (20-40 anni), circa il 15% della popolazione.

Il sintomo principale è il dolore nella zona genitale che può essere accompagnato da:

  • bruciore;
  • dolore pungente;
  • secchezza;
  • dispareunia;
  • dolore pulsante;
  • prurito;
  • gonfiore;
  • sensazione di scosse elettriche;
  • punture di spillo;

Tale dolore può essere costante o intermittente può durare mesi, anni e poi sparire improvvisamente così come è comparso.

Se ti è capitato di accusare questi sintomi non esitare a contattare un professionista; se questa patologia viene diagnosticata in tempo, si evita il lungo calvario che hanno dovuto patire tante donne che non sono state ascoltate nel loro dolore, perché fino a poco tempo fa la conoscenza di questa patologia e le relative cure erano molto ridotte.

Ascolta il tuo corpo, parla del tuo dolore.

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