Vediamo oggi quali sono i sintomi da infezione da candida nei vari distretti:
1.CANDIDOSI ORALE: colpisce l’orofaringe e l’esofago; già nel 400 Ippocrate (padre della medicina), la descrive come “bocche affette da afte ulcerose”.
2.CANDIDOSI VULVOVAGINALE: colpisce vescica e mucose vaginali e addirittura il 15% delle donne, almeno una volta nella vita hanno sofferto di candidosi. Di queste circa la metà presenta delle recidive e il 5% di loro presenta una candidosi ricorrente (4 episodi in 12 mesi).
Come si manifesta nella donna?
- perdite bianche inodore di consistenza simil ricotta;
- forte prurito;
- bruciore durante la minzione;
- dolore durante i rapporti;
- gonfiore e dolenza al tatto dei genitali.
Come si manifesta nell’uomo?
- lieve arrossamento a livello del glande o addirittura di tutto il pene fino all’inguine;
- presenza di piccole placche sul pene.
3.CANDIDOSI SISTEMICA (disseminata): infezione diffusa in tutto il corpo, associata ad un alto tasso di mortalità. Molti sono gli organi che possono essere coinvolti da un’infezione da candida (bronchi, cervello, stomaco, ecc…). I sintomi provocati da questa infezione sistemica sono molto diversi fra loro e raramente si è in grado di ricondurli all’azione aggressiva della candida.
A questo punto, capite bene, che l’infezione da candida non è una “passeggiata” e che bisogna lavorare sulla PREVENZIONE.
La candida si nutre di zuccheri, prolifera in un ambiente acido, ragion per cui diviene essenziale limitare gli alimenti acidi: latte, formaggi, pane, pasta, zuccheri raffinati e dolci. Le verdure non devono mai mancare durante i vostri pasti. La frutta non è un problema in fase di prevenzione, ma lo diventa in caso di candidosi accertata, perché contiene fruttosio che è uno zucchero.
Questi sono solo dei consigli che nella pratica quotidiana possono aiutarci a fare prevenzione e nei casi d’infezione manifesta, ci aiutano a limitare i danni e a debellare nel minor tempo possibile questo nemico tanto conosciuto ed insidioso.