Negli ultimi dieci anni è stata rivalutata l’utilità della TOS (terapia-ormonale-sostitutiva) per il benessere della donna in post-menopausa, questo grazie all’utilizzo di nuove molecole sempre più selettive e specifiche per il nostro organismo e per i nostri sintomi.
Da vari studi è emersa una grande correlazione tra sintomi immediati della menopausa e il rischio di salute metabolica, apparato cardiocircolatorio, salute dell’osso e del sistema nervoso centrale. Da ciò la donna che presenta sintomi in menopausa è una donna con maggiore rischio di andare incontro alle suddette problematiche.
Fare uso di TOS non solo consente un netto miglioramento della qualità della vita, con risoluzione immediata della sintomatologia, ma riduce se non azzera i rischi per la salute futura. Fare TOS significa in poche parole fare prevenzione.
In linea con le raccomandazioni di tutte le società mondiali che si occupano di menopausa, tutte le donne che presentano sintomi entro circa dieci anni dalla menopausa, dopo aver escluso la presenza di controindicazioni, possono fare la TOS. La TOS deve essere personalizzata per ogni paziente in base alle sue pregresse e attuali patologie, se sono presenti e in base al peso.
La TOS va inserita in un piano d’interventi per migliorare lo stato di salute generale che non può quindi escludere la nutrizione, l’attività fisica e quindi in sintesi lo stile di vita di ogni donna. Non esiste un dosaggio definito della TOS, ma esiste il dosaggio ideale per ogni donna, perché la risposta terapeutica è individuale e molto variabile. Bisogna utilizzare il dosaggio sufficiente per avere benefici sulla sintomatologia. La TOS può essere in vari modi, orale o transdermica, tenendo conto del BMI (peso) della paziente, dello stato metabolico e dell’età.
La donna che fa uso di TOS deve essere rivalutata entro tre mesi dall’utilizzo, per valutare l’efficacia della terapia o se sono insorti effetti collaterali. Le raccomandazioni nazionali ed internazionali raccomandano di fare controlli annuali con esami di laboratorio e strumentali per valutare lo stato di salute in generale.