Quanto Incide il Corretto funzionamento dei Muscoli Posturali?

Quante volte ti sei sentito dire da noi medici “Inizia a praticare attività sportiva”? quante volte hai rifiutato, preferendo magari solo una terapia?

L’attività sportiva oltre a prevenire diverse patologie a livello muscolare ed articolare, si può rivelare curativa in alcuni casi di cui parleremo qui di seguito.

Ovviamente è bene evitare gli eccessi che potrebbero a sua volta causare danni permanenti al tuo organismo; praticare attività fisica con costanza e con gradualità non può che apportare notevoli benefici alla qualità della tua vita.

La mentalità occidentale si  basa su una concezione dello sport legata più alla competizione che al benessere; dovremmo invece recuperare o meglio rivalutare la dimensione orientale della concezione di sport, dove lo sport è anche ginnastica dolce, ginnastica posturale, tai chi, yoga, attività che si propongono di far acquisire all’individuo coscienza delle varie parti del proprio corpo; in questo modo l’individuo stesso diviene artefice della propria guarigione, in quanto inizia ad ascoltare il proprio corpo e di conseguenza le cure farmacologiche cui si sottoporrà avranno maggiore effetto.

corretta-postura

Patologie come la vulvodinia o la fibromialgia sono strettamente legate ad una scorretta postura; una corretta postura pone le basi per un allenamento efficace della muscolatura pelvica.

Una postura corretta è data principalmente dal tono muscolare di un gruppo specifico di muscoli. Tra i muscoli implicati nella postura del soggetto dobbiamo considerare i muscoli del pavimento pelvico, i quali garantiscono attraverso la loro tonicità e la sinergia con altri muscoli, la postura.

Nei soggetti con patologie o disfunzioni pelviche si nota la presenza di un timing di attivazione muscolare non corretto, ovvero l’attivazione del muscolo traverso profondo addominale risulta ritardata. Ciò significa che il tono dei muscoli stabilizzatori locali appare deficitario e che nel piano riabilitativo-rieducativo è fondamentale inserire un training specifico per tale muscolatura.

Esistono degli esercizi in grado di distendere e rilassare la muscolatura del pavimento pelvico e che bisognerebbe praticare in associazione alle terapie. Ricordiamo che il corretto funzionamento della muscolatura, insieme ad una corretta postura hanno un ruolo fondamentale nel processo di guarigione della vulvodinia.

Per questo è consigliabile praticare attività di rilassamento come lo yoga e correttive come la ginnastica posturale.

Pubblicato da Dottoressa Maria Campo

La Dott.ssa Maria Campo, nasce e cresce a Ragusa. Laureata in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Catania. Ha frequentato come interno presso la 2° clinica di Ginecologia ed Ostetricia. Si è specializzata in Ginecologia ed ostetricia con indirizzo in fisiopatologia della riproduzione umana presso l’ Università di Catania. Ha eseguito tirocinio pratico ospedaliero presso la 2° clinica Ginecologia ed Ostetricia. Ha prestato servizio in sala parto, in puerperio, in ginecologia e in sala parto collaborando all’esecuzione d’interventi ostetrici e ginecologici. Nel 1993 a Marsiglia presso Centre Europeen De Formation e D’Information Des profession De Santè ha effettuato uno stage sulle disfunzioni e la riabilitazione del pavimento pelvico. Ha lavorato presso il pronto soccorso “Ospedale Busacca di Scicli”. Ha lavorato come dirigente medico presso l’unità operativa di Medicina e Chirurgia , Accettazione ed urgenze presso l’Azienda ospedaliera di Ragusa. Tutt’oggi lavora come dirigente medico presso l’ V.O di Ginecologia ed Ostetricia dell’Azienda ospedaliera di Ragusa. E’ responsabile dell’ambulatorio di uro dinamica e dell’incontinenza urinaria femminile. Si occupa di dolore pelvico cronico, vulvodinia e della patologia urogenitale. Si è formata nell’applicazione dell’uro dinamica nello studio delle disfunzioni del pavimento pelvico e della continenza urinaria. Ha eseguito un uro stage: società Italica di uro dinamica, continenza neuro-urologica, pavimento pelvico. Nel 2011 presso Istituto Europeo di Oncologia della scuola di patologia genitale, ha partecipato ad un corso base di “patologia cervicale” e colposcopia. Sta collaborando con il Dott. F. Murina per il dolore pelvico cronico e la vulvodinia. Socia e referente per la regione Sicilia delle Associazioni Nazionali Onlus AIV e VIVA che si occupano di ricerca nell’ambito del dolore pelvico cronico e della vulvodinia.

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