La variazione dell’ambiente ormonale che si ha già nel periodo di transizione e poi della menopausa, può portare ad una varietà di sintomi che possono influenzare la qualità della vita della donna.
La terapia ormonale è un trattamento ben tollerato ed efficace per la risoluzione di questi sintomi.
Ignorata dalla medicina convenzionale, ma altrettanto nota da decenni, è la terapia con ormoni bioidentici utilizzata soprattutto in Europa.
L’obiettivo della terapia sostitutiva con ormoni bioidentici è quello di alleviare i sintomi causati da carenze ormonali, che inevitabilmente determinano invecchiamento sia cerebrale che del corpo.
La carenza ormonale può inoltre provocare disturbi correlati, quali ad esempio patologie a carico dell’apparato cardiocircolatorio, osteoporosi, depressione, calo della libido, impotenza, secchezza vaginale, sudorazione eccessiva, ecc.
Sino ad oggi la terapia ormonale più diffusa e conosciuta è stata la (TOS), terapia ormonale sostitutiva, ma una buona alternativa può essere data dagli ormoni bioidentici.
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