Trattamenti nella Cura del pavimento pelvico.

I trattamenti sono svariati e presentano una loro gradualità:

  1. Modificazioni delle proprie abitudini alimentari (eliminare caffè, latte e derivati, alcolici, bevande gassate, pomodori, Kiwi, ananas, crostacei e tenere sotto controllo l’obesità).  Migliorare il proprio stile di vita, (no fumo) e praticare attività fisica consona come piscina, yoga e ginnastica posturale; si consiglia, quindi di eliminare tutti gli esercizi fisici che scaricano e quindi aumentano la pressione a carico del pavimento pelvico, per cui non vanno praticate danza, ballo, crossfit, fitness, pesistica.
  2. Trattamento riabilitativo, il quale ricopre una notevole importanza in quanto ci aiuta a ridare consapevolezza a quelle che sono alcune funzioni perdute e alcune attività riflesse. Possiamo trattare: incontinenza da sforzo, costipazione ed incontinenza fecale e migliorare fino a volte ad eliminare il dolore durante il rapporto sessuale. I trattamenti consigliati sono l’EPV (Elettroporazione medica vaginale) e la SEF (Stimolazione elettrica funzionale).
  3. Trattamento farmacologico che ci può aiutare sia nella funzione evacuativa sia anche dal punto di vista urinario a migliorare e a perfezionare le funzioni perdute.
  4. Infine non si esclude il trattamento chirurgico che va discusso e valutato con lo specialista. Abbiamo infatti la possibilità di intervenire in maniera sempre meno invasiva, rispettando così l’integrità femminile e del suo pavimento pelvico.

Durante questo percorso ogni donna, in base all’età e ai propri sintomi, deve essere sostenuta. Il che diventa possibile solo se ogni donna prenderà coscienza e comincerà a prendersi cura del proprio pavimento pelvico, strettamente legato al senso d’identità e alla sfera sessuale.


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