Trattamenti nella Cura del pavimento pelvico.

Trattamenti nella cura del pavimento pelvico

I trattamenti sono svariati e presentano una loro gradualità:

  1. Modificazioni delle proprie abitudini alimentari (eliminare caffè, latte e derivati, alcolici, bevande gassate, pomodori, Kiwi, ananas, crostacei e tenere sotto controllo l’obesità).  Migliorare il proprio stile di vita, (no fumo) e praticare attività fisica consona come piscina, yoga e ginnastica posturale; si consiglia, quindi di eliminare tutti gli esercizi fisici che scaricano e quindi aumentano la pressione a carico del pavimento pelvico, per cui non vanno praticate danza, ballo, crossfit, fitness, pesistica.
  2. Trattamento riabilitativo, il quale ricopre una notevole importanza in quanto ci aiuta a ridare consapevolezza a quelle che sono alcune funzioni perdute e alcune attività riflesse. Possiamo trattare: incontinenza da sforzo, costipazione ed incontinenza fecale e migliorare fino a volte ad eliminare il dolore durante il rapporto sessuale. I trattamenti consigliati sono l’EPV (Elettroporazione medica vaginale) e la SEF (Stimolazione elettrica funzionale).
  3. Trattamento farmacologico che ci può aiutare sia nella funzione evacuativa sia anche dal punto di vista urinario a migliorare e a perfezionare le funzioni perdute.
  4. Infine non si esclude il trattamento chirurgico che va discusso e valutato con lo specialista. Abbiamo infatti la possibilità di intervenire in maniera sempre meno invasiva, rispettando così l’integrità femminile e del suo pavimento pelvico.

Durante questo percorso ogni donna, in base all’età e ai propri sintomi, deve essere sostenuta. Il che diventa possibile solo se ogni donna prenderà coscienza e comincerà a prendersi cura del proprio pavimento pelvico, strettamente legato al senso d’identità e alla sfera sessuale.


Pubblicato da Dottoressa Maria Campo

La Dott.ssa Maria Campo, nasce e cresce a Ragusa. Laureata in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Catania. Ha frequentato come interno presso la 2° clinica di Ginecologia ed Ostetricia. Si è specializzata in Ginecologia ed ostetricia con indirizzo in fisiopatologia della riproduzione umana presso l’ Università di Catania. Ha eseguito tirocinio pratico ospedaliero presso la 2° clinica Ginecologia ed Ostetricia. Ha prestato servizio in sala parto, in puerperio, in ginecologia e in sala parto collaborando all’esecuzione d’interventi ostetrici e ginecologici. Nel 1993 a Marsiglia presso Centre Europeen De Formation e D’Information Des profession De Santè ha effettuato uno stage sulle disfunzioni e la riabilitazione del pavimento pelvico. Ha lavorato presso il pronto soccorso “Ospedale Busacca di Scicli”. Ha lavorato come dirigente medico presso l’unità operativa di Medicina e Chirurgia , Accettazione ed urgenze presso l’Azienda ospedaliera di Ragusa. Tutt’oggi lavora come dirigente medico presso l’ V.O di Ginecologia ed Ostetricia dell’Azienda ospedaliera di Ragusa. E’ responsabile dell’ambulatorio di uro dinamica e dell’incontinenza urinaria femminile. Si occupa di dolore pelvico cronico, vulvodinia e della patologia urogenitale. Si è formata nell’applicazione dell’uro dinamica nello studio delle disfunzioni del pavimento pelvico e della continenza urinaria. Ha eseguito un uro stage: società Italica di uro dinamica, continenza neuro-urologica, pavimento pelvico. Nel 2011 presso Istituto Europeo di Oncologia della scuola di patologia genitale, ha partecipato ad un corso base di “patologia cervicale” e colposcopia. Sta collaborando con il Dott. F. Murina per il dolore pelvico cronico e la vulvodinia. Socia e referente per la regione Sicilia delle Associazioni Nazionali Onlus AIV e VIVA che si occupano di ricerca nell’ambito del dolore pelvico cronico e della vulvodinia.

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